Dal punto vista del posizionamento nei motori di ricerca è molto importante scrivere contenuti che abbiano al loro interno tutte le frasi e le parole giuste per essere trovati molo più facilmente dai potenziali clienti. Ancora più importanti possono essere però i contenuti che vengono pubblicati dagli stessi utenti, molto probabilmente attraverso commenti postati sotto agli articoli pubblicati dall’admin.
I vantaggi di contenuti generati dagli utenti sono evidenti. Non solo state generando testi aggiuntivi unici, i commenti possono anche contribuire a tenere alta la freschezza degli articoli. Può essere discutibile il fatto che il numero di commenti possa contribuire a rendere una determinata pagina più aggiornata, tutti noi comprendiamo il valore di avere testi vergini, contenuti pertinenti su una pagina per non parlare del coinvolgimento degli utenti nella costruzione di comunità online.
I commenti degli utenti premettono di ottenere le query di ricerca alternative, parole chiavi che vi sono sfuggite all’interno del contenuto pubblicato ma che potrebberò generare un traffico molto rilevante. Google ha stabilito che una pagina è rilevante anche per le query presenti nel testo dei commenti, keywords che il webmaster non aveva nemmeno pensato di inserire nella pagina. Google utilizza chiaramente i commenti per aiutare a determinare la pertinenza di un pagina web in merito ad una determinata ricerca. In uno spazio competitivo in cui la maggior parte delle pagine concorrenti sono sorprendentemente simili, ogni parola contenuta può essere determinante.
Per incentivare i commenti da parte degli utenti è necessario posizionarli in una posizione ottimale all’interno della pagina. Solitamente il box dei commenti è posiziome subito dopo l’articolo. Dedicare una grossa sezione il contenuto effettivo di una pagina all’interno del vostro sito web sarà molto utile nell’incentivare l’utente a commentare. Munirsi ovviamente di antispam e filtri vari per non incappare in utenti “simpaticoni” che pubblicano link e contenuti con l’unico scopo di farsi pubblicità gratuita. In definitiva, se volete ottenere una conversazione sul vostro articolo, allora dovete prendere in considerazione la possibilità di posizionare la sezione dei commenti in una sezione di maggior rilievo. Non dimenticare di facilitare gli utenti con messaggi del tipo “Lascia un commento” alla fine di ogni contenuto.
Da non sottovalutare anche la possibilità del commento social. Il box dei commenti Facebook, messo a disposizione ormai da qualche anno, risulta essere molto efficace allo scopo. Attraverso i commenti Facebook si può tener traccia dell’identità soprattutto dell’identità di chi vi commenta.
Per incentivare gli utenti a partecipare alle conversazioni potrebbero essere utili le classifiche dei commentatori, un ottimo modo per incoraggiare gli utenti. Un semplice conteggio che tiene traccia degli utenti più attivi. Sarà importante anche rispondere ai commenti sui vostri articoli. La risposta dell’autore stesso del contenuto comunica subito ai lettori che l’autore presta attenzione e molto probabilmente rispondere al loro commento. La realtà è che gli articoli con commenti ottengono più commenti. Gli articoli senza commenti hanno difficoltà ad avere i commenti iniziali. La differenza tra 0 commenti e una manciata può significare tutto. Chi vuole essere il primo a commentare un post? Una frase del genere puù aiutare ad ottenere la reazione a catena.
Da un grande potere derivano grandi responsabilità. L’amministratore di un sito web può scegliere di avvisare tutti ogni volta che qualcuno risponde ai commenti, ma potrebbe anche solo consentire agli utenti di scegliere per se stessi se si vuole ricevere una mail di notifica.