Oggi parleremo della frequenza di rimbalzo ovvero di quando un navigatore web visita il nostro sito e per un motivo o per un altro non lo trova interessante e ne esce subito.
Se dopo aver visualizzato una solo pagina di un sito web un utente esce dal suddetto sito, quest’ultimo avrà una frequenza di rimbalzo elevata.
La percentuale della frequenza di rimbalzo quindi dovrà essere il più bassa possibile per avere un buon sito e la si calcola sulla visualizzazione o l’attivazione di una singola pagina o un singolo evento durante una visita o una sessione in un determinato sito internet.
Le “situazioni” che fanno aumentare la frequenza di rimbalzo sono:
-Se un utente entra nel nostro sito tramite un link esterno e dopo averne letto il contenuto chiude il browser senza navigare ulteriormente.
-Quando un utente dopo un paio di minuti che rimane nella homepage del sito senza cliccare niente esce dal sito.
-Quando un utente dopo aver aperto la nostra pagina, trovata mediante una ricerca su Google o su un altro motore di ricerca non effettua azioni e la lascia aperta compiendo altre attività su altre schede aperte sul browser fino allo scadere della sessione.
I motivi per cui un sito internet ha una frequenza di rimbalzo elevata sono svariati, tra i tanti troviamo ad esempio la possibilità che il sito internet o il blog siano di difficile navigabilità, oppure la ricerca con la quale è stata trovata una determinata pagina non coincide con il reale contenuto di quest’ultima, o ancora quando l’utente non trova immediatamente quello che cerca e decide di andare a cercarlo da un’altra parte.
Nessuno sa di preciso quali siano i motivi precisi secondo i quali un sito ha una frequenza di rimbalzo meno elevata rispetto ad altri, però alcuni fattori sono ovvi e non opinabili, quindi quando si ha un’alta frequenza di rimbalzo bisogna senz’altro iniziare a lavorare sui fattori più visibile e conosciuti che portano questa percentuale alle stelle.
Sono sicuramente da evitare i link che puntano a siti esterni dal nostro, bisogna cercare di rendere il sito internet il più pulito possibile cercando di mettere bottoni e link in posti ben visibile e agevolare la navigazione all’interno del sito internet con categorie e sotto categorie ben organizzate con un intuitivo schema logico-mentale non troppo contorto e alla portata di tutti.