In molti si chiedono quale sia la soluzione migliore da percorrere quando si tratta di posizionare al meglio un sito web nei motori di ricerca. Meglio puntare di più su un’ottimizzazione sul sito oppure è meglio spostare il grosso delle proprie risorse verso una link-building esterna? Purtroppo, ci sono molte aziende di SEO che vi diranno: “Dipende”.
Di seguito invece diamo qualche suggerimento su dove allocare il budget economico a disposizione per ciascuno dei due.
Ci si ritrova a decidere su quale strategia puntare e quanto tempo dedicare ad ognuna in base al materiale e al sito web che si ha a disposizione. La miscela 50/50 implica che ci sia un mix “perfetto” che possa sostenere tutto il ciclo di vita di un sito web. Ovviamente il mix ottimale è dinamico, e non bisogna mai lasciare il pilota automatico.
La prima volta che si costruisce un sito nuovo, si và sicuramente alla ricerca di parole chiave, e ci si basa sull’aspetto on-page. Questa miscela può essere al 100% o al 90% per un paio di mesi. Quando questa struttura è avviata, si passerà alla fase in cui è necessario costruire contenuti. Nello stesso momento è il caso di iniziare con la procedura in crescita del link-building.
Nella fase iniziale, per un sito che è basato su nuovi contenuti (come un blog o un sito di news), il lavoro on-page può essere ancora del 70-80% del mix. Per un sito di directory o una risorsa che ha pochi contenuti, si dovrà puntare su un 30% on-page, e un 70% link-building. Il mix dovrà essere variato in base a come si evolve il vostro sito.
Quando si tratta di scegliere un giusto mix tra ottimizzazione on-page e link building esterna al sito, sarà necessario valutare la consistenza del nostro sito web in termini di contenuti e valutarne la struttura interna. SEO On-page e link-building, sono entrambi importanti, ma bisogna adattarli ai punti di forza e di debolezza del proprio lavoro online.